Anni 70
Gli anni settanta si
aprirono con una serie di morti eccellenti che, loro malgrado, costituirono un
discrimine fra il rock degli anni sessanta e quello degli anni settanta (Jimi Hendrixmorto a Londra nel
settembre del 1970; Janis Joplin morta
a Los
Angeles nell'ottobre del 1970; Jim Morrison dei
Doors morto a Parigi il
3 luglio dell'anno successivo). La prima morte eccellente nella storia della
musica rock era stata sicuramente quella, dell'anno precedente, di Brian Jones, fondatore e
geniale polistrumentista dei Rolling
Stones. Morì probabilmente assassinato nella piscina della sua villa
intorno alla mezzanotte del 3 luglio 1969, dopo una tumultuosa vita di eccessi
in stile Sesso, Droga & Rock and Roll. Queste morti furono dovute all'abuso
di sostanze come l'alcool, i barbiturici e
le droghe pesanti
(eroina e cocaina).
Roots Rock :
Roots Rock è il termine usato per
descrivere un allontanamento da quelli che alcuni hanno visto come gli eccessi
della scena psichedelica, verso una forma di rock and roll che ritorna alle sue
influenze originali, in particolare country e musica popolare, che porta alla
creazione del country
rock e del Southern
rock.
Il più grande successo commerciale per il
country rock fu raggiunto con gli Eagles, il cui capolavoro è l'album Hotel California nel 1976.
Negli anni settanta una
serie di giovani bands (38 Special ed altre) nate, appunto,
nel Sud si rifece a tale tradizione, creando una forma ibrida che assommava
tutte le influenze musicali della regione ma che, al contempo, era qualcosa di
nuovo. Infatti, questi nuovi sudisti erano cresciuti con l'amore per il British blues e per la destabilizzante
novità portata da artisti come Cream e Rolling Stones ai classici del blues, e certamente tale influenza si fece sentire, in
particolare nel gusto con cui le Southern bands inscenavano lunghe
improvvisazioni con l'ausilio di più strumenti rispetto all'ordinaria
formazione rock (si pensi alle tre chitarre di Lynyrd Skynyrd, Molly Hatchet e Outlaws e
alle due batterie di Allman Brothers Band e Charlie Daniels Band).
Sebbene l'insieme degli idiomi musicali
sudisti fungesse da trait d'union tra le proposte dei vari complessi, essi
trovarono nondimeno il modo di differenziare la propria musica: la Allman Brothers Band creò
un blues jammato
e ritmico con ascendenze psichedeliche, i Lynyrd Skynyrd scelsero un suono
"Stonesiano" reso più duro dalle tre chitarre, la Marshall Tucker Band offrì
un elegante western swing misto a country, Charlie Daniels una
miscela di rock e country, i Wet Willie un
rhythm & blues di stampo Stax, i Molly Hatchet virarono decisamente
verso territori hard
rock. Il gruppo più importante del genere fu
sicuramente la Allman Brothers Band, la prima che riuscì a coniugare hippismo e amore per
la tradizione della propria terra, ma anche i Lynyrd Skynyrd divennero eroi
nazionali, al punto che il momento più significativo del genere si concluse con
la caduta dell'aereo della band, nel 1977, in cui morirono il cantante Ronnie Van Zant,
il chitarrista Steve
Gaines e altri membri del gruppo. Negli anni
ottanta il genere fu contaminato dall'hard
rock, ma sopravvisse con Molly Hatchet e Blackfoot, mentre una vera e propria ribalta ebbe negli anni
novanta grazie a nuove band sudiste come Georgia Satellites e Black
Crowes e a cantautori come Steve Earle e Tom Faulkner.
Va detto che in passato (ma è stereotipo
che permane tuttora) il genere è stato bollato come ultima retroguardia del
reazionarismo politico tipico degli Stati del Sud (si citano a sostegno di tale
tesi il ricorrente e trasversale uso della bandiera stars and bars della Confederazione; i modi da good ol'boys, campagnoli retrogradi e
conservatori, dei protagonisti; i testi di alcuni pezzi famosi, come Sweet Home
Alabama dei Lynyrd Skynyrd, risposta al Neil Young progressista
di Southern Man- e The South's Gonna Do It Again di Charlie Daniels). Tale
visione, se pure parzialmente corrispondente alla realtà, non può essere
assolutamente generalizzata (si pensi, ad esempio, allo stile di vita
comunitario e da hippiedei membri della Allman Brothers Band, a The Ballad Of
Curtis Loew dei Lynyrd Skynyrd, a Long-Haired Country Boy e Uneasy Rider di
Charlie Daniels).
Gli ZZ Top affondano
le sue radici nel blues suonato
però in maniera chiassosa, con tempi incalzanti e moltissima energia (considerato
un chiaro atteggiamento texano), ma gli LP che danno loro la fama fanno
utilizzo di suoni che appartengono più alla sfera della musica elettronica e
pop che non propriamente al blues. Pur avendo iniziato la carriera negli anni
settanta, raggiungono il successo verso la metà degli anni ottanta con LP come Eliminator e Afterburner.
In realtà l'esperienza del Southern Rock,
che appare naif ad uno sguardo d'insieme, esprime probabilmente al meglio
possibile le contraddizioni che il Sud stava vivendo a cavallo tra gli anni
sessanta e settanta, stretto tra segregazionismo e
istanze di rinnovamento sociale che investivano tutto il Paese, tra vecchio e
nuovo, tra rednecks e hippies.
Rock Progressivo :
Nel frattempo a Londra si
affacciarono personaggi come Arthur
Brown e i suoi Crazy World, Pink Floyd e Soft Machine che
cominciarono ad introdurre nella musica rock nuove atmosfere e musicisti pronti
a spaziare in melodie musicalmente più complesse rispetto a quelle del rock
primitivo che basava la sua musica sullo schema voce-chitarra-basso elettrico e
batteria.
Il rock progressivo rappresenta la
progressione del rock dalle sue radici blues, di matrice americana, ad un livello
maggiore di complessità e varietà compositiva, melodica, armonica e stilistica,
anche mediante l'utilizzo di elementi provenienti da altre tradizioni musicali.
Ha come obiettivo dare alla musica una finalità estetica, renderla un'opera
d'arte. È per questo che si tratta di un genere colto, che richiama
continuamente la musica classica, pur essendo suonato con gli strumenti tipici
del rock. Con il termine art rock si definisce la tendenza, sviluppata dal prog
e da altre correnti, a trasformare il rock da musica di divertimento e svago in
musica da ascoltare, conferendone un valore artistico.
L'introduzione delle tastiere ebbe un
ruolo fondamentale in questo cambiamento di rotta, anche se il rock duro rimase
alla base di molti grandi gruppi, un esempio per tutti i Led
Zeppelin. In quegli anni la musica, almeno in Gran Bretagna,
prese una strada che sconvolse il modo di fare rock.
Tutti gli anni settanta furono un periodo
di contaminazione musicale in cui i generi più disparati si fusero con il rock
come avevano anticipato i Beatles: il country, la classica, il jazz, il blues, il folk
ecc. Alla base di questa rivoluzione fu coinvolta anche la tecnologia che nel
frattempo aveva introdotto nella musica strumenti come il sintetizzatore,
il moog, ilmellotron e
altri che ebbero una grossa influenza sui tastieristi e aprirono la stagione
del progressive. La maggior parte dei musicisti, inoltre, provenivano
ormai dai conservatori, le melodie e le strutture delle canzoni si stavano
raffinando pescando fra la cultura musicale inserimenti molto più arditi di
strumenti quali: il flauto, i diversi tipi di sassofono (sax
tenore, sax soprano, sax contralto), il contrabbasso, il clarinetto e
molti altri fiati, tastiere e percussioni. Fra i gruppi che si distinsero nel
progressive vanno citati, oltre ai Pink Floyd, Yes, Emerson Lake & Palmer, Jethro Tull e Soft Machine, i King
Crimson, i Gentle Giant, i Traffic ed
i Van der Graaf Generator tra
gli inglesi, ma anche gli italiani Premiata Forneria Marconi, Banco del Mutuo Soccorso, Le
Orme, New Trolls e
molti altri.
Anche la parte vocale, prendendo spunto
dai particolari coretti stile Beatles e utilizzando a volte in maniera molto
originale l'intreccio armonico o voci nere (come quella di Mick
Jagger o di Eric
Burdon degli Animals), divenne nei nuovi gruppi inglesi una componente
primaria della struttura dei vari brani musicali. Nacquero grandi vocalist come Peter Hammill dei Van der Graaf, Jon
Anderson degli Yes, Steve Winwood dei
Traffic e Greg
Lake prima cantante-bassista dei King Crimson poi passato
nel supergruppo degli Emerson, Lake & Palmer. Un discorso a parte meritano i Genesis e i Jethro Tull sia
per la particolarità della loro musica e sia per l'importanza che hanno avuto
nella crescita del rock inglese e non solo.
I Pink Floyd, nati come gruppo psychedelic rock negli
anni sessanta, si evolveranno fino a diventare la formazione prog di maggior
successo commerciale con 210 milioni di dischi venduti. La loro musica, a
differenza delle altre band progressive, si basa su strutture e melodie
relativamente semplici (basti confrontare The Dark Side of the Moon del
1973 con il contemporaneo Selling England by the Pound dei Genesis, o gli assolo alle tastiere di Richard Wright con
quelli di Keith Emerson)
ma con una maggiore attenzione alla sperimentazione d'avanguardia (con
strumenti come il VCS3) e con liriche incentrate sulla psicologia e sulla
denuncia sociale. Durante i loro concerti si assiste a light
show sempre più complessi che raggiungeranno il massimo
della raffinatezza durante il tour del 1994.
Il tastierista Keith Emerson,
del gruppo dei Nice, esibì un modo nuovo di usare gli strumenti classici
come il pianoforte mischiando sonorità rock con quelle del ragtime, il jazz e
anche la musica classica (famosa in questo senso
la versione del Blue rondò a la turk di Dave Brubeck). Il tastierista degli Yes, Rick
Wakeman, introdusse invece certibarocchismi che il rock non aveva
ancora mai sperimentato.
Con i Genesis, per la prima volta, si
assiste all'entrata in scena di scenografie complesse e visionarie, con tanto
di cambi di complicati costumi. Con l'inserimento di una voce come quella di Peter Gabriel e delle tastiere di Tony
Banks la musica di questo gruppo diventa un grosso punto di
riferimento del progressive inglese (anche se in Inghilterra furono
"capiti" e apprezzati soltanto in un secondo tempo rispetto al resto
d'Europa).
I primi quattro album rispecchiano totalmente lo spirito fiabesco e visionario
di questo gruppo. Nel 1974 conThe Lamb Lies Down on Broadway i
Genesis puntano al capolavoro, ma dopo l'uscita di questo doppio disco che non
ebbe il successo sperato, il gruppo comincia a sgretolarsi. Con l'uscita di
Peter Gabriel, il gruppo subisce una pesante perdita, riparata però dal nuovo
cantante Phil
Collins, già batterista del gruppo sin dal terzo
album. I Genesis passano quindi dal rock progressivo ad
un pop che
unisce canzoni di facile ascolto (come Land of Confusion o Throwing It All
Away) a pezzi orecchiabili ma comunque innovativi (si pensi alle tastiere e
alle risate di Mama o alla lunga Home by the Sea. I
Jethro Tull seguivano il carisma particolare del flautista-cantante Ian
Anderson che, utilizzando testi di un certo spessore poetico e
culturale, con riferimenti complessi ma al tempo stesso geniali e accattivanti,
inserì a tutti gli effetti il flauto nella musica rock,
suonato alla maniera jazz come ad esempio nel brano Locomotive Breath o alla maniera classica
come in Bourèe, una variazione/invenzione sul movimento di una suite
di Johann Sebastian Bach.
Dal filone americano del prog rock emerge
il caso del chitarrista-cantante-compositore Frank Zappa e
del suo gruppo The Mothers of Invention, che sfugge alle regole stilistiche del rock. Fin
dalla sua prima apparizione nel 1966, sulla scena rock con l'album Freak
Out!era apparso chiaro che l'inventiva di
Zappa e la sua sperimentazione musicale andavano oltre ciò che fino a quel
momento si era visto e sentito. La sua ricerca musicale andava oltre i limiti
della sperimentazione sia per struttura musicale che vocale. Lavori come Hot
Rats o il film Baby Snakes danno l'idea dell'arte di Zappa,
che spazia in vari generi e campi dando alla luce lavori originali e
all'avanguardia. Zappa non rimase un fenomeno di nicchia, come si potrebbe
pensare, ma ebbe una numerosa schiera di fans sia in America che inEuropa. Zappa incantava il pubblico con le sue storie, alle
volte naïf,
più spesso satiriche e nichiliste.
Un altro musicista americano fuori dagli
schemi fu Tim
Buckley, anche se sono due gli album realmente
definibili come "sperimentali" nella, sempre degna di nota,
discografia di Buckley: Starsailor e Lorca. Nel 1975 Tim
Buckley andò ad aggiungersi alla ormai lunga lista dei morti per
overdose.
Di chiara derivazione progressive con
qualche contaminazione pop, è il gruppo dei Supertramp, nato negli anni settanta, il cui successo prosegue
anche negli anni ottanta, durante i quali i Supertramp produssero diversi album
di successo mondiale, come Breakfast in America, basati su un particolare
utilizzo delle tastiere, che divenne l'elemento caratterizzante della loro
sonorità. Un posto particolare nella storia del progressive occupano i
rappresentanti della cosiddetta Scena di Canterbury.
Riuniti attorno alla carismatica figura del batterista-cantante dei Soft
Machine,Robert
Wyatt, i gruppi canterburiani, nacquero
dall'abbandono, nel 1971 del
batterista dal gruppo originario, ormai sempre più orientato verso il free
jazz. Fra gli altri gruppi che provenivano da
questa Scuola vanno citati i Caravan (anche
loro come i Soft Machine discendenti dai Wilde Flowers), i Hatfield and the North, i Gong e i National Health
La componente strumentale del genere ha
portato alla nascita di album come Tubular Bells di Mike Oldfield (1973), il primo
successo, che scalò immediatamente le classifiche europee e americane, della Virgin Records,
una casa discografica che opponeva alle grandi major una produzione di musica
rock sperimentale altrimenti sconosciuta. L'album di Mike Oldfield era
strutturato come un unico brano musicale ma, dato che si trattava di un insieme
di nastri preregistrati dove ogni strumento era suonato dall'autore, una volta
assemblati insieme i nastri, Tubular Bells divenne una specie di sinfonia rock.
Inoltre fu usato anche per la colonna sonora di uno dei film del terrore più
famosi del periodo: L'esorcista.
Il rock strumentale è stato
particolarmente significativo in Germania, dove si diffuse il cosiddetto "krautrock". Questo genere comprende gruppi spesso
diversissimi tra loro, come i Faust, i Tangerine Dream, i Can, i Neu!, i Kraftwerk, i Amon Düül I e II, e i Cosmic Jokers. La lezione del krautrock si può sentire nei solchi
di gruppi provenienti dai generi più diversi, dal David Bowie del
periodo berlinese alla new wave tutta, dallo shoegaze al post-rock, dalla techno alla new
age.
Jazz Rock :
Il Jazz rock, chiamato anche Jazz rock
fusion o semplicemente fusion, è emerso alla fine degli anni sessanta e primi
settanta che combina elementi di jazz, rock e funk. Questo stile coniuga, cioè
"fonde", da cui la denominazione fusion, stilemi tipici del jazz ad
una strumentazione tipicamente rock dove gli strumenti elettrici, le tastiere e
la strumentazione elettronica in generale hanno un ruolo predominante nel
determinare il suono. La contaminazione avviene anche a livello stilistico, sia
nell'accompagnamento, dove linee tipicamente funk tendono a sostituirsi ai più
tradizionali accompagnamenti jazz, sia, più in generale, nella struttura del
pezzo.
Molti critici ritengono che le prime
incisioni fusion siano Hot
Rats di Frank
Zappa (1969) e i due dischi In a Silent Way (1969) ed il doppio album Bitches Brew (1970) di Miles
Davis. Tra i protagonisti che seguirono, uno
dei gruppi più rappresentativi di questo genere sono i Weather Report di Wayne Shorter e del tasterista
austriaco Joe
Zawinul, band fondata in Australia nel
1969.
Glam Rock :
Un discorso a parte merita il cosiddetto glam rock le
cui figure più famose sono i T-Rex, i Kiss, i Queen, David Bowie (nel
periodoZiggy Stardust) e il gruppo dei Roxy Music. Essi sviluppano
nuove contaminazioni con la letteratura dei poeti maledetti e
con la musica classica contemporanea, in particolare Karlheinz Stockhausen,
che avrà un ascendente molto forte sul tastierista dei Roxy Music, Brian Eno, uno dei musicisti
(anzi non-musicista come ama definirsi) più preparati e geniali dell'intera
storia del rock.
I pionieri del Glam rock sono certamente i T-Rex di Marc
Bolan; grazie al loro successo nacquero altri
gruppi della stessa corrente tra cui i New York Dolls e Alice
Cooper; anche David Bowie (amico di Bolan), dopo
l'esplosione del glam, si convertì al genere.
David Bowie proviene dalla scuola teatrale
di mimo di Lindsay
Kemp ed inserisce i suoi costumi impensabili e le
scenografie psichedeliche nella struttura della sua musica. Gli album che si
possono definire glam-rock di Bowie sono: Hunky Dory, Ziggy Stardust and the
Spider of Mars, Alladin Sane e Pin Ups.
Bowie divenne una superstar internazionale
e promosse l'adozione di uno stile glam fra artisti come Lou
Reed, Iggy Pop, New York Dolls e Jobriath, il cui genere è conosciuto anche come "glitter
rock", con testi dal contenuto più cupo rispetto alle loro controparti
britanniche.
Dopo l'esperienza dei Velvet, Il
cantante-compositore Lou
Reed si avvicinò al glam rock con l'aiuto dell'amico David
Bowie che in parte lo ispirò per i suoi primi album "inglesi": Lou Reed (1972), Transformer (1972, prodotto proprio
da Bowie) e il crepuscolare Berlin (1973). Nel 1974 con
il disco dal vivo Rock N Roll Animal,
Lou Reed riuscì nell'intento di sposare il glam con il rock dei Velvet
Underground. Continuò nella stessa strada con l'album, Sally Can't Dance,
sempre del 1974; l'anno dopo Lou Reed incise uno dei dischi più controversi del
rock americano degli anni settanta: Metal Machine Music.
Questo disco triplo per taluni è stato giudicato come un grandebluff, altri
invece hanno gridato al capolavoro. Sicuramente fu un'opera singolare nella
quale il cantante abbandonò completamente il glam per tornare al rock
metropolitano scardinandone però, in maniera estrema melodie e struttura, ma
affiancandosi allo sperimentalismo alla ribalta della East coast di artisti
come Philip
Glass e Steve
Reich.
Un altro "protetto" di David
Bowie, oltre Lou Reed, fu il cantante degli The Stooges: Iggy
Pop. L'Iguana, come era stato soprannominato
Iggy Pop, si differenziava da Lou Reed per una continuità di stile musicale
ancora legato alla musica dura metropolitana e poco glam, anche se David Bowie
lo trattò sempre come uno degli eredi della sua musica. Trovatosi al centro
della rivoluzione punk, in America rappresentata, più che altro, dal gruppo dei Ramones e,
in seguito raffinata da altri gruppi come ad esempio i Television di Tom
Verlaine, Iggy Pop cavalcò l'onda della nuova
musica e, in un certo senso, riuscì ad uscirne indenne, così come non ne fu
travolta Patti
Smith che si adeguò alle nuove sonorità, aggiungendole alla
propria, soprattutto nei primi due album, Horses e Radio Ethiopia e nel singolo Piss Factory che
è di chiara impronta punk.
Occorre inoltre nuovamente citare Elton
John, che nella seconda parte della sua
carriera matura una fase decisamente glam rock: egli perfeziona il proprio look nei concerti, creato
sulla base di travestimenti kitsch e ambiguità sessuale, con gli occhiali da
vista dei modelli più incredibili che diventano un suo marchio di fabbrica.
Album come Goodbye Yellow Brick Road (1973)
e Captain Fantastic and the Brown Dirt
Cowboy (1975) sono spesso e volentieri annoverati fra i
migliori album di tutti i tempi[45][46].
Si ricordano come esponenti del glam rock
anche i Queen del periodo che va dal loro esordio all'album The Game (escluso
quest'ultimo); in particolare il loro cantante Freddie Mercury incarnava
praticamente tutti i principi del dandysmo indossando nella prima parte della
sua gloriosa carriera diverse tutine colorate e attillate scollate fino
all'ombelico.
Ma altri gruppi altrettanto importanti che
caratterizzarono la scena furono Slade, Mud, Gary
Glitter, Sweet, Mott the Hoople, Alice
Cooper o New York Dolls e Marilyn Manson soprattutto nell'album Mechanical Animals.
Il Glam ha vissuto sporadici revival con
band come i The
Darkness, resi inconfondibili dal potente falsetto
di Justin Hawkins.
Soft Rock :
Il soft rock si sviluppò nei primi anni
settanta, in parte come reazione alle dure sonorità di alcuni stili di rock in
voga nei tardi anni sessanta (hard rock, garage rock). Era un genere
spiccatamente commerciale e inoffensivo, ispirato al sound dei cantautori, al West
Coast Rock e in genere al pop rock, ed in molti artisti
ulteriormente addolcito in tutte le sue sfumature.
Esponenti del genere come i Bread, the Carpenters, i Chicago si
basavano su brani semplici e melodici e produzioni di qualità. Durante gli anni
settanta, il soft rock dominò la scena musicale e alla fine si evolse nel suono
sintetizzato della corrente adult contemporary negli anni ottanta.
Tra i più importanti artisti di questo
genere vi sono inoltre Jackson Browne, Fleetwood Mac, Billy
Joel, Elton John, Carole
King, Paul McCartney, Rod
Stewart, Gilbert O'Sullivan eJames
Taylor.
Tra i gruppi, antesignani di quello che
sarà chiamato Adult Oriented Rock,
sono da segnalare i Journey (formatisi
nel 1973), i REO Speedwagon, i Toto e i Cheap
Trick (costituiti entrambi nel 1976) mentre tra gli eredi del West Coast rock di fine
anni sessanta si possono citare gli America soft
rock con forti influenze country o gli Eagles più
vicini alla tradizione country
rock.
Hard Rock ed Heavy Metal :
Gli anni settanta del rock sono
caratterizzati dall'inserimento di nuovi strumenti musicali che arricchiscono
questo genere di nuove sonorità.
Intanto ci fu una grande proliferazione
delle sezioni ritmiche, l'esempio più classico di questa evoluzione è il gruppo californiano dei Santana, fondato dal chitarrista messicano Carlos Santana,
in particolare per l'introduzione di ritmi latinoamericani e
la sezione delle percussioni di José Chepito Areas.
Anche in Inghilterra la
sezione ritmica diventò basilare per alcuni nuovi gruppi e anche molti che
provenivano dagli anni sessanta come Cream e
soprattutto Colosseum, King
Crimson e Vanilla Fudge.
L'evoluzione di questa parte del rock si
trasfuse nei gruppi del cosiddetto hard rock primi
fra tuttiLed Zeppelin, Black Sabbath e Deep
Purple, e successivamente Iron
Maiden, Aerosmith, AC/DC,Queen, Motörhead, Blue Oyster Cult, Rainbow, Guns N' Roses, Sweet, Thin
Lizzy, Status Quo,Styx, Meat
Loaf, Scorpions, T-Rex, New York Dolls, Slade, Uriah Heep, MSG, UFO, Kiss,Whitesnake, Rush, Hanoi
Rocks, Sammy Hagar e
altri.
I Queen sono forse la più grande band
inglese ad avere successo negli anni ottanta, che grazie al frontman Freddie Mercury hanno infiammato lo
stadio di Wembley al live
Aid dove vennero considerati da pubblico, stampa, critica
e dagli altri artisti la miglior band dal vivo esistente, partecipando anche al Rock
in Rio e altre manifestazioni di grande successo. Si
ricordano grandi successi anche in ambito discografico per la band, come The Game,
che per stare al passo con i tempi sperimentano anche nuove sonorità però più
vicine al funk
rock e alla dance soprattutto
con i successivi Hot
Space e in parte The Works,
ma ritornando ad un vigoroso Rock da stadio con gli album A Kind of Magic e The Miracle e
dove il loro quoziente artistico troverà poi l'apice, però nel decennio
successivo, con il capolavoro Innuendo poco
prima della compianta prematura scomparsa del carismatico leader della band.
Importante è anche citare il primo album da solista Mr.
Bad Guy di Freddie Mercury, più vicino a sonorità pop
rock, ma soprattutto è da ricordare la celebre
collaborazione tra Freddie Mercury e Montserrat Caballé per
l'album Barcelona,
dove per la prima volta si fondono concretamente due mondi: il Rock e l'opera.
La locuzione "heavy", riferita
al rock, nacque a seguito di una canzone dei Queen, Stone Cold Crazy,
contenuta nell'album Sheer Heart Attack.
Questa canzone fece da spartiacque all'interno dell'Heavy: vennero considerati
"heavy rock" tutti quei gruppi precursori del genere, primi tra tutti
i primi veri duri rockettari Rolling Stones.
Si parlerà poi diheavy metal a partire dai primi anni
settanta, in riferimento a volte a gruppi già etichettati come hard
rock come ad esempio nel caso di Deep
Purple e Led
Zeppelin, ma soprattutto a gruppi più recenti e
caratterizzati solitamente da sonorità più estreme e meno complesse rispetto
all'hard rock originale, Black Sabbath, Blue Oyster Cult, Aerosmith, Van
Halen. Citiamo anche Judas
Priest e Kiss, che aggiungono un tocco pittoresco o sadomaso al
genere, e ancora Scorpions, Helloween, Motörhead, Dio solo
per citare alcuni tra i più famosi. Un altro importante esponente del genere,
anche se si differenzia dalle suddette band per lo stile prettamente centrato
sul virtuosismo chitarristico e su uno stile fortemente influenzato dalla
musica classica è lo svedese Yngwie Malmsteen, a
cui è attribuita normalmente la creazione del metal neoclassico.
Non è facile tracciare dei confini netti
per stabilire in quale momento storico l'hard rock abbia generato l'heavy
metal; alcuni utilizzano anche l'espressione hard & heavy per
riferirsi a un genere musicale intermedio, di transizione fra i due. Per molte
fonti, un gruppo che si può considerare "fondatore" dell'heavy metal
sono i Judas
Priest, alla metà degli anni
settanta. L'espressione "heavy metal"
entrò nell'uso comune quindi negli anni settanta, alcuni anni prima della
cosiddetta New Wave of British Heavy Metal a
cui appartengono per esempioIron Maiden e Saxon.
Christian Rock :
L'iniziatore del rock cristiano fu Larry
Norman, un musicista cristiano molto popolare negli anni settanta che
sfidò la visione che avevano alcuni cristiani conservativi che la musica rock
fosse anti-cristiana, con il brano Why Should The Devil Have All The Good
Music. Il genere divenne particolarmente popolare negli Stati Uniti. Diversi
artisti christian rock sono inoltre strettamente legati alla musica indipendente.
Sin dagli anni
ottanta hanno raggiunto un discreto successo cantanti come Amy Grant e,
inGran Bretagna, Cliff Richard. Dagli anni novanta molte
band hanno cercato di evitare di essere etichettate come christian rock,
preferendo essere viste come gruppi rock i cui membri erano anche cristiani,
come i P.O.D. e i Collective Soul.
Il Punk (Rock) e i suoi postumi :
Stanchi del rock
"intellettuale", come poteva essere definito il rock progressive, una
nuova corrente sconvolse il discorso musicale dalla seconda metà degli anni
settanta: il punk.
Secondo molti critici il pensiero punk
nacque negli anni sessanta grazie ai Velvet Underground.
Nelle loro canzoni si parlava già di droga, sesso, vita di strada, degradazione
e le loro intenzioni e idee musicali non avevano nulla a che vedere con quelle
dei loro contemporanei. Per questo vengono etichettati come proto-punk. I Velvet influenzarono altri gruppi precursori del
punk, tra i più famosi si possono citare gli MC5e Stooges, che avevano il sound rozzo e sporco caratteristico
del punk. Quindi si può facilmente affermare che il punk nacque molti anni prima
dell'avvento di gruppi come Ramones e Clash, ma è nel 1977 che nasce il
movimento e la moda punk.
I primi gruppi oggi riconosciuti con tale
etichetta nacquero a New York, tuttavia essi non si identificavano in un genere
ben preciso, rivendicando comunque l'appartenenza alla cosiddetta Blank Generation.
Fu in questo periodo che i media americani iniziarono ad utilizzare termini
come punk,
apertamente rifiutato da artisti e fan soprattutto per la sua accezione
dispregiativa, e New wave.
Solo in seguito questi due termini assunsero una vita propria e distinsero due
epoche differenti. Teorico del punk fu il poeta, scrittore, attore, giornalista
e musicista Richard
Hell. I Ramones, i Sex
Pistols ed i The
Clash furono i primi gruppi "punk" per definizione
a livello di moda globale (pur questo non limitando il valore della loro
musica). I Sex Pistols in particolare furono in gran parte plasmati dalla mente
del manager Malcom McLaren (affascinato
dagli articoli e dal modo di vestirsi di Richard Hell nei
suoi soggiorni newyorkesi) e dalla oggi nota stilista Vivienne Westwood,
ma indubbiamente trainati dalla grande personalità del cantante Johnny Rotten (in seguito fondatore
dei PIL).
Per questo motivo i Sex Pistols sono stati ironicamente definiti "la grande truffa del rock & roll". La situazione di malcontento e di tumulto
durante la crisi del governo thatcheriano in Gran Bretagna fecero
sì che il movimento assumesse una forma più massificata rispetto agli Stati
Uniti. L'avvento del punk decretò
definitivamente la fine del rock progressive e la fine di quel decennio di
sperimentazione e contaminazione: abbandonati i violini, i flauti, i fiati, i
sitar, le tastiere, gli organi elettrici, si ritornò alla formazione
"originaria" del rock&roll: chitarra, basso e batteria. Dal punto di vista strutturale e armonico delle
composizioni, i brani tornarono ad essere di due, tre, massimo quattro minuti,
così da poter essere trasmessi per radio,
armonicamente più "orecchiabili" e "lineari", e composti
dall'alternarsi di strofe e ritornello. L'ondata di ribellismo dei primi anni
punk è testimoniata dagli album Ramones dei Ramones, Never Mind the Bollocks, Here's the Sex
Pistols dei Sex Pistols e il primo disco dei Clash.
I Jam, gli Stranglers, Eddie & the Hot Rods, The
Damned furono alcuni fra i gruppi punk più radicali.
Il punk inglese cavalcò il diffuso
malcontento delle nuove generazioni e un certo anarchismo selvaggio
che si ritrova nei pezzi punk come in Anarchy in the U.K. e la versione corretta
dai Sex Pistols dell'inno nazionale britannico, God Save the Queen, mentre nel primo album dei Clash si trovano titoli
come White
Riot, Police and Thieves e London's Burning.
I Sex Pistols crearono molte controversie
durante la loro breve carriera, attirando l'attenzione su di loro e mettendo
spesso in secondo piano la musica. I loro show e i loro tour erano
ripetutamente ostacolati dalle autorità, e le loro apparizioni pubbliche spesso
finivano disastrosamente.
I Clash erano famosi per la loro varietà
musicale (nel loro repertorio trovano posto reggae, dub, rap, rockabilly e
altri generi), per la sofisticatezza lirica e politica che li distingueva dalla
maggior parte dei loro colleghi appartenenti al movimento punk e per le loro
esibizioni dal vivo particolarmente intense. I Clash con il loro album London Calling marcarono per sempre la
storia del rock.
Sempre alla fine degli anni settanta,
sulla scia del punk inglese dei Sex Pistols e dei Clash, si formarono i Police, che diedero vita ad un nuovo sound soprannominato
reggae n' roll, ad evidenziare la particolare inclinazione verso il lato reggae
del punk, tra i loro hit, Roxanne, Message in a Bottle (contenuta in Reggatta de Blanc, considerato uno dei migliori dischi della storia del
rock), Every Breath You Take.
Forse per la prima volta in Gran Bretagna
musica rock e politica si incontrarono, ma si persero velocemente di vista:
erano iniziati gli anni
ottanta e la filiazione di questo genere di rock approdò alla New wave.
New Wave :
La new wave e la sua sottocultura sboccia
assieme ai primi gruppi punk rock, a tal punto che, inizialmente, punk e new
wave sono considerati quasi sinonimi. Successivamente, però, i termini
cominciano ad assumere significati diversi: gruppi come Television, Talking Heads, Blondie, Devo e The Police, che stavano
ampliando il loro ventaglio strumentistico, incorporando ritmi orientati alla dance, e lavorando con una
produzione più ripulita, vennero chiamati "New Wave" piuttosto che
"punk". Combinando elementi della musica e moda punk con uno stile
più orientato al pop, artisti New Wave come i The Cars ed Elvis Costello diventano
molto popolari in entrambi i lati dell'Atlantico.
Il new wave diventa un termine generico
per tutta la musica mainstream ispirata
al punk, racchiudendo stili disparati come il 2 tone ska, ilmod revival basato
sui The
Jam e il fenomeno New romantic incarnato
dai Duran
Duran, Spandau Ballet, Ultravox, Talk
Talk ed Eurythmics.
Un sottogenere che spicca è inoltre il synth
pop, con forti influenze dei Kraftwerk e
del compositore francese Jean Michel Jarre.
Il synth pop trova seguaci anche in Italia, come nel caso dei Rockets, che si presentano in pubblico camuffati da alieni e
sempre con la pelle ricoperta di crema argentata. Alcune band britanniche come
i Depeche
Mode e i Pet Shop Boys riscuotono notevole
successo, grazie anche al debutto del canale televisivo MTV nel 1981, che passa regolarmente in rotazione video new wave,
che diventa una rappresentazione della cultura pop.
Un caso particolare è quello degli scozzesi Simple
Minds, classificati come band new wave agli albori della loro
carriera, che poi si evolvono fino a raggiungere un successo commerciale ma
offrendo un sound genuino, emozionante e unico, grazie al carisma del frontman Jim
Kerr(che è stato sposato con la
cantante/attrice Patsy
Kensit), a melodie caratterizzate da
un'attitudine struggente ereditata sicuramente dalla musica tradizionale
scozzese, a un sound preciso ma potente, al perfetto equilibrio fra tutti gli
elementi del gruppo che creano un sound vincente. Di loro ricordiamo l'LP New Gold Dream (81, 82, 83, 84) e
il singolo Don't You (Forget about Me).
Post-Punk :
Il post-punk è un movimento nato verso la
fine degli anni
settanta, che fonde il punk
rock con elementi sperimentali provenienti
da artisti come i newyorkesi Velvet Underground,Roxy Music e David Bowie e
da generi come disco, dub e krautrock (soprattutto
i Can e i Kraftwerk). Esso non è da
intendere come un genere musicale vero e proprio, ma piuttosto come
un'etichetta utilizzata per quei gruppi che intorno al 1980 iniziarono ad unire il
punk rock con vari altri generi musicali.
Tra i gruppi che hanno dato il via a
questo movimento sono sicuramente da citare Wire, The
Fall e Public Image Ltd.,
la cui attività causerà la nascita di molti dei generi derivati dal movimento.
In particolare i PIL con la loro musica cupa
e decadente influenzarono il successivo movimento gothic rock capitanato
da Joy
Division, Bauhaus, The
Cure, Sisters of Mercy e Killing
Joke. Negli Stati Uniti si affermarono Pere
Ubu, Residents, Devo e Talking Heads e in Australia Nick
Cave.
Il post-punk, fenomeno prevalentemente
britannico, continuò ad esistere negli anni ottanta con una certa esposizione
commerciale a livello nazionale e all'estero, con gruppi come iPop
Group, ma la band di maggior successo che
emerse dal post-punk fu quella degli U2.
La band irlandese, influenzata quindi dall'ondata punk della fine degli anni settanta,
sviluppa tuttavia un sound originale caratterizzato da un grandissimo
affiatamento fra i membri della band, con il cantante Bono Vox dotato di una voce calda e potente, capace di fare
provare emozioni sia quando canta sui toni bassi che su registri alti, e il
chitarrista The
Edge, autentico genio creativo che
sfrutta in maniera intensiva l'elettronica per creare con la sua chitarra
effetti caratterizzati da ribattuti generati da delay, note con sustain infinito e armonici naturali,
creando un intreccio sonoro originalissimo. La band otterrà il successo
planetario con l'album The Joshua Tree, che
raggiungerà i 25 milioni di copie vendute. Di seguito un tour americano
consoliderà la fama della band anche in quel paese. Il gruppo è attualmente
ancora in attività e più celebre che mai, anche grazie alle numerose iniziative
umanitarie contro la guerra nei Balcani e a favore della cancellazione del
debito dei paesi del terzo mondo, di cui si renderà propugnatore in particolar
modo Bono negli anni.
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