mercoledì 31 dicembre 2014

9 Band per Raccontare il Rock'n'Roll...

Il dilemma è questo...
Come dovrebbe cominciare un articolo sul Rock and Roll
E a quali santi, oppure a quali diavoli ci si dovrebbe votare per scrivere di quel mondo senza correre il rischio di cadere nell’oblio dell’ovvietà? 


Volendo esagerare, ci si potrebbe domandare anche per quali band varrebbe la pena vivere oppure morire, poiché «Rock» molto spesso è sinonimo di gloria eterna ma anche di dannazione assoluta.





Chi se non i Beatles potrebbero «lucidare» l’inizio di un articolo di questo genere? 
Le loro canzoni, ad esser sinceri, più che rivoluzionare gli anni sessanta, hanno mantenuto il rigore formale stabilitosi ancor prima che il termine “Beatles” cominciasse a riecheggiare in ogni dove. 

Per non parlare del fatto che bisognerebbe “dirne bene per forza”, ergo… si giri la ruota.



I Beatles chiamano i Rolling Stones
Chi meglio di loro saprebbe introdurci nei meandri infiniti del rock ‘n roll? 
Ammesso che sia vero, bisognerebbe incensare Brian Jones e non Mick Jagger: è risaputo che i veri Stones sono quelli del periodo in cui suonava il compianto polistrumentista. 


domenica 28 dicembre 2014

Che Fine Ha Fatto il Rock...?


Che fine ha fatto il Rock? Una domanda che personalmente credevo inattuale, archiviata da tempo. 

Eppure per alcuni sembra non essere così: Questa volta è finita davvero” hanno dissotterrato una questione su cui vale la pena provare a fare un po' di chiarezza.

La musica dei cosiddetti “noughties” ha proseguito nella frammentazione della pop music, deflagrata inesorabilmente a partire dagli anni '90: in questo periodo, nonostante momenti di convergenza quali il Grunge e il Britpop, il panorama musicale ha perso la sua “unità” frantumandosi in mille componenti, moltiplicando (e allo stesso tempo rendendo innocue) le distinzioni tra generi, venendo meno al rapporto forte tra musica, lifestyle e appartenenza sociale. 

La musica ha sicuramente perso il suo carattere di collante generazionale, di cassetta simbolica degli attrezzi capace di fornire codici identitari a giovani spogliati di ogni legame ascrittivo tradizionale col proprio contesto sociale. 

Forse è proprio in questo mutamento non ancora del tutto metabolizzato che sono da ricercarsi le origini di dubbi analoghi a quelli di Castaldo. 

Questo perché la musica pop (secondo l'accezione di “popular” in opposizione a “elitaria-colta”) è nata come Rock (il rock'n'roll degli anni '50) e come sottocultura giovanile...


venerdì 26 dicembre 2014

Rock Stories: Scorpions




Gli Scorpions sono un gruppo Hard & Heavy Tedesco fondato nel 1965 nella città di Hannover, Germania, dal chitarrista Rudolf Schenker.

Influenzati largamente dall’atmosfera degli anni sessanta, gli Scorpions divennero famosi per le tracce Rock You Like a Hurricane, Wind of Change, No One Like You e Still Loving You ed altre che hanno rappresentato un importante punto di riferimento per le successive band di questo genere musicale. 

Dopo circa un decennio di declino la band ha ricominciato a produrre album di grande qualità come Unbreakable (2004) e l’ultimo Humanity Hour 1 pubblicato in tutto il Mondo nel 2007.

La band ha venduto in oltre quarant’anni di attività più di 100 milioni di dischi nel Mondo ed è considerata come una delle maggiori realtà musicali della storia musicale Tedesca e Mondiale per il genere Hard & Heavy.

Gli esordi (1965 - 1973)
Rudolf Schenker fondò il suo primo gruppo musicale nel 1965 e fu influenzato, come molti ragazzi del periodo del dopoguerra, dall’invasione in Germania delle tipiche mode degli Stati Uniti, tra cui i jeans, le gomme da masticare ma soprattutto la musica Rock. 

domenica 21 dicembre 2014

Rock Stories: Metallica


I Metallica sono un gruppo Thrash Metal Statunitense, formatosi a Los Angeles nel 1981.

Hanno fortemente contribuito allo sviluppo del loro genere, insieme a Megadeth, Slayer ed Anthrax. 

Con più di 100 milioni di dischi venduti, di cui 57 milioni nei soli Stati Uniti, sono annoverati tra i musicisti di maggior successo nella storia dell’Heavy Metal e del Rock contemporaneo.

Gli inizi (1981-1983)
Il gruppo fu fondato il 28 ottobre 1981 dal cantante e chitarrista James Hetfield e dal batterista Lars Ulrich. 

I due, conosciutisi poche settimane prima tramite un annuncio sulla rivista Statunitense The Recycler, in poche settimane reclutarono il bassista Ron McGovney ed alcuni chitarristi transitori, tra cui Brad Parker e Jeff Warner. 

La loro prima sessione di prove fu sostenuta nel garage di Ulrich, da quest’ultimo, da Hetfield e da Lloyd Grant.

Il moniker Metallica fu coniato nel 1982. 
Il batterista Lars Ulrich stava infatti aiutando Ron Quintana, un agente di spettacolo specializzato nel lancio di gruppi emergenti, a scegliere un nome per una rivista da lui fondata con gli intenti di promuovere gruppi Metal e New Wave of British Heavy Metal. 


Quintana propose a Ulrich due nomi: “Metallica” e “Metal Mania”, Lars disse che Metal Mania era un nome che si addiceva di più ad un giornale e decise invece di utilizzare “Metallica” per denominare il suo nuovo gruppo, scartando di fatto gli altri moniker “Blitzer”, “Grinder”, “Red Vette” e “Hcirlu Sral” (lo stesso nome di Lars letto al contrario).


Nei primi mesi del 1982 i Metallica registrarono la loro prima canzone, Hit the Lights, che fu pubblicata nella raccolta Metal Massacre, Volume 1 e poi inserita nella futura lista tracce del loro primo Disco. 

domenica 14 dicembre 2014

Rock Stories: Van Halen


I Van Halen, in origine Mammoths, sono un noto gruppo Hard & Heavy Statunitense originario di Pasadena, California, che prende il nome dal chitarrista Eddie Van Halen e da suo fratello, il batterista Alex Van Halen. 

L’influenza di questa band è stata piuttosto vasta nell’Hard & Heavy ed ha contribuito all’origine di molti gruppi Heavy Metal. 

La tecnica di Eddie Van Halen infatti ispirò molti chitarristi all’interno della corrente musicale Heavy Metal


I Van Halen sono inoltre considerati tra i maggiori ispiratori prima, ed esponenti dopo, del sottogenere dell’Heavy Metal chiamato Pop Metal.

Storia
I fratelli Van Halen sono nati a Nimega (Nijmegen in Olandese), nei Paesi Bassi: prima Alex l’8 maggio 1953 e poi Edward il 26 gennaio 1955. 

Entrambi spinti dal padre, hanno studiato pianoforte e nel 1968 la famiglia si trasferì in California a Pasadena. 

Inizialmente Alex suonava la chitarra, mentre il fratello minore Eddie aveva cominciato a suonare batteria, ma ben presto si resero conto di poter rendere meglio scambiandosi gli strumenti; la band fu presto completata dallo storico bassista Michael Anthony e quindi dal primo cantante David Lee Roth. 



Negli USA Eddie entrò in contatto con la musica Rock e in particolare con quella dei Cream e di Jimi Hendrix, che lo influenzò molto dal punto di vista del sound. 

domenica 7 dicembre 2014

Rock Stories: Ozzy Osbourne


« Veramente non me la sento di essere definito il padre del Metal, semmai il fratello maggiore! »

John Michael Osbourne, noto come Ozzy Osbourne (Birmingham, 3 dicembre 1948), è un cantante Britannico, divenuto famoso prima con i Black Sabbath e poi con una carriera solista di grande successo, tanto da essere riconosciuto da tanti come “il Padrino dell’Heavy Metal”. 



Per la sua musica e per il suo carisma sul palco, Ozzy è considerato un innovatore del genere. 

Il cantante è anche noto per i suoi atteggiamenti trasgressivi, i quali hanno spesso suscitato le polemiche di gruppi religiosi e conservatori e per i suoi eccessi, che lo hanno spesso esposto a problemi con la legge. 


Nel corso della sua carriera Ozzy si è guadagnato vari soprannomi, di cui i più noti sono “The Madman” (Il pazzo), “The Godfather of Heavy Metal” (Il padrino dell’Heavy Metal) e “The Prince of Darkness” (Il principe delle tenebre).


Ozzy nacque ad Aston (Birmingham) il 3 dicembre 1948, in una famiglia disagiata da Jack e Lillian Osbourne, entrambi operai. 

Quarto di sei figli (due fratelli, Paul e Tony, tre sorelle, Jean, Iris e Gillian), le sue condizioni familiari erano misere (da bambino doveva arrangiarsi con un paio di sandali) ed aveva problemi di linguaggio, essendo dislessico e balbuziente. 

Era anche affetto da una forma grave di deficit dell’attenzione (non riusciva a concentrarsi su una cosa per poco più di un minuto). 


I soprannomi che si guadagnò a scuola furono Oz-brain, Ozzie ed il più noto Ozzy (i soprannomi derivano dal fatto che John non riusciva a pronunciare il suo cognome, Osbourne senza ripetere Os-Os-Os-Bourne)...