sabato 13 giugno 2015

"Questa volta è finita davvero?" ...Il Grande Silenzio del Rock



Ma allora è proprio finita?
I giovani trovano luoghi e ragioni per nuove proteste, che si chiamino Indignados o Occupy Wall Street, ma curiosamente, forse per la prima volta nella storia moderna, non esiste una colonna sonora che racconti di queste nuove esperienze. 

Il rock? Latita, è assente, così come sta praticamente scomparendo dalle classifiche, lasciando il posto a un dominio pressoché assoluto del pop commerciale. 

Basta dare un'occhiata alla top 100 di Billboard Usa: Adele, Drake, i Lmfao, Rihanna, Katy Perry e via così tra pop e rap, anche questo del resto da alcuni anni in piena e irrefrenabile regressione commerciale. 

Prima di trovare qualcosa che assomigli al rock bisogna scendere molto più in basso. 
C'è il rock d'autore di Florence and the Machine, qualche sussulto firmato Black Keys, ma in generale prevale l'imperativo della dance. 

Lo stesso in Inghilterra, dove per contro manca lo strapotere del rap: Michael Bublè, Bruno Mars, Adele, Rihanna. 

Certo, ci sono i Coldplay che tengono bene la posizione e per molti versi si trovano a difendere in prima linea la bandiera del rock, ma non a caso la loro musica è fortemente venata di pop e tutto sommato risulta più organica rispetto alla tendenza generale. 

sabato 6 giugno 2015

Rock Stories: Foo Fighters





I Foo Fighters sono un gruppo rock formato dal musicista Dave Grohl nel 1995. 
Il loro nome deriva dal termine foo fighter, espressione usata dai piloti alleati durante la Seconda Guerra Mondiale per indicare degli strani avvistamenti aerei, simili a quelli che oggi chiamiamo Ufo.


Gruppo di fama mondiale, vengono ricordati per alcune hits quali “This Is a Call”, “I’ll Stick Around”, “Monkey Wrench”, “Everlong”, “My Hero”, “Learn to Fly”, “All My Life”, “Times Like These”, “Best of You”.

La storia inizia come progetto solista di Dave Grohl, quando faceva parte dei Nirvana. All’insaputa di molti fan, Grohl aveva iniziato a scrivere diverse canzoni, ma non le aveva mai pubblicate con la sua band perché temeva di rovinare ciò che Cobain aveva creato.

In seguito alla morte di Cobain, Grohl iniziò a incidere alcune di queste canzoni nello studio di Robert Lang a Seattle, sotto la guida dell’amico produttore Barrett Jones.