Il Rock (Anni 80)
Gli anni
ottanta si differenziano in maniera considerevole dal passato.
Il rock raggiunge un'apoteosi negli anni settanta, per poi subire
un'involuzione che dura ancora oggi. Sintomatica è la frase di Sting al
proposito: "il rock è morto". Sono gli anni della nascita del canale
televisivo musicale MTV, dell'edonismo diventato uno stile di vita,
del predominio dell'immagine, delle capigliature cotonate, gellate e laccate,
anni che vedono l'esplosione di altri fenomeni musicali come l'hip hop ed
il rap, oltre al dilagare della dance.
Non sono più i tempi delle radio che promuovono la musica, superate da mirate
trasmissioni televisive. Il rock è ancora in evoluzione, in trasformazione, i
confini fra pop e rock e altri generi si assottigliano ancora di più, per
questo per parlare di Rock è doveroso citare anche altri generi. Ricordiamo,
infine, che l'album più venduto degli anni ottanta è stato Thriller di Michael
Jackson, mentre la classifica dei singoli vede come vincitori i Bon Jovi con Livin' on a Prayer.
Oltre al proliferare di nuovi generi e
nuove band, ci sono altri gruppi già presenti negli anni settanta che
raggiungono però l'apice del loro successo nel decennio successivo. Fra questi
ci sono gli ZZ Top, i Dire Straits, i Queen e i Kiss.
Il gruppo Dire Straits (che significa
"difficoltà estreme") è considerato unico nel panorama del periodo,
perché propone delle sonorità che non ricordano niente che sia in voga fino a
quel momento. Le sonorità sono elettriche ma calde, con una prevalenza di
chitarre suonate taglienti e pulite, quasi senza distorsione, con spiccate
influenze country per quello che riguarda la scelta dei giri armonici e
del groove, ma con liriche pop, con una sezione ritmica che crea un suono
potente ma preciso, punteggiata dagli assolo dello strepitoso chitarrista
solista, Mark Knopfler. Si ricordino gli LP Dire Straits e Brothers in Arms. Una curiosità, il singolo Money for Nothing di
quest'ultimo LP contiene un'introduzione di batteria, tastiere e chitarra che
sarà gettonatissima dai rivenditori dei primi lettori CD per dare una
dimostrazione ai potenziali clienti della dinamica e della fedeltà di questo
strumento di riproduzione musicale che all'epoca stava esplodendo sui mercati
di tutto il mondo.
In realtà il rock non muore negli anni
ottanta come Sting profetizza, però la scena si diluisce, si fonde con e si
orienta verso il pop,
che spesso non è più quello innovativo dei The Beatles che
sperimentavano aprendo la strada a vari generi del rock, ma quello mistificato
delle grandi multinazionali della musica (o major), alle quali non basta più
scoprire nuovi talenti e lanciarli commercialmente, ma astutamente comincia a
crearli, svilupparli e lanciarli sul mercato come fossero un qualunque prodotto
commerciale, come ad esempio i casi dei New Kids on the Block e
dei Milli Vanilli. Ma la scena non è dominio esclusivo di queste
operazioni: in questi anni emergono comunque molti gruppi o cantanti che, pur
in parte indulgendo alle regole del mercato discografico in materia di
promozione dell'immagine, sono dotati di talento. Artisti emersi in questo
periodo che possono essere etichettati come "pop rock" sono Billy Joel, Hall & Oates, Michael Jackson, George Michael e i
Simple Plan.
New Wave of British Heavy Metal :
La New Wave of British Heavy Metal è il
nome di una scuola di complessi heavy metal originatisi in Gran
Bretagna sul finire degli anni
settanta. I gruppi della NWOBHM sono considerati la forma più pura
dell'heavy metal generalmente con meno influenze blues rispetto ai precursori
di questa ondata come Black Sabbath e Judas
Priest. I gruppi più importanti sono, fra gli altri, gli Iron
Maiden, iVenom, i Saxon, i Def
Leppard, i Diamond Head, i Tygers
of Pan Tang, i Samson, i Demon, le Girlschool e
gli Angel Witch.
Fu dagli anni ottanta in
poi che l'heavy metal (dopo la new wave britannica, il maggior fenomeno che ha
riguardato questo genere è stata la proliferazione di sottogeneri, spesso
difficili da definire in modo netto) ha generato diversi sotto-generi, come il
già citato hair metal, e il thrash metal,
che si sviluppò negli Stati Uniti dallo speed metal, sotto l'influenza dell'hardcore punk, con testi che
spesso esprimevano visioni nichilistiche.
Il genere fu reso popolare da quattro gruppi in particolarE: Anthrax, Megadeth, Slayer e soprattutto i Metallica, che è considerata attualmente la heavy metal band di
più successo, almeno considerando le vendite. La band ebbe successo immediato,
durante il loro primo tour americano, come band di supporto a
Ozzy Osbourne, si vedono indossate dal pubblico più magliette recanti il nome
della band che non quello dell'ex frontman dei Black Sabbath.
Il death metal si
sviluppò dal thrash, influenzato particolaremente da band come i Venom e
Slayer, enfatizzando gli elementi di blasfemiae satanismo, e
con la caratteristica voce death.
Il black metal,
anch'esso influenzato dai Venom, aveva molte somiglianze nel suono con il death
metal, puntando però tutto su tematiche Pagane. Il Power metal emerse in Europa verso
la fine degli anni ottanta come reazione al death e al black metal e fu
sviluppato dai tedeschi Helloween,
che combinarono la velocità e l'energia del thrash con un approccio melodico. I
finlandesi Nightwish e gli italiani Rhapsody of Fire sono
caratterizzati invece da sonorità di natura orchestrale, ottenute mediante
tastiere o alcuni strumenti tipici delle orchestre sinfoniche, da cui il nome del genere Symphonic metal. Gruppi americani come iQueensrÿche e i Dream Theater hanno
effettuato una fusione fra la NWOBHM e il progressive rock chiamata progressive metal.
Hair/Glam Metal :
Il sottogenere più popolare dell'heavy
metal fu indubbiamente l'hair metal (o glam
metal), ovvero quel genere derivato dal glam
rock e hard rock, che connotava un look molto vistoso e
sonorità per la maggior parte più accessibili al grande pubblico, ed era in
parte influenzato dall'AOR(acronimo per Album oriented
rock). Gruppo di crocevia di questo genere furono gruppi come Van
Halen, Motley Crue o Kiss. I temi erano incentrati principalmente sul
sesso, i testi romantici trovano spazio anche nelle ballad,
ma erano talvolta concentrati sul divertimento, sulla rivoluzione giovanile, la
ribellione, sul sociale, sul bere, sulle droghe ecc. Nonostante ciò la scena
vedeva la presenza di gruppi glam metal dalle sonorità notevolmente più dure;
vanno annoverati i Mötley Crüe, Dokken, Queensryche, W.A.S.P., Quiet
Riot, mentre tra i gruppi più melodici troviamo Twisted
Sister, Guns N' Roses, Saga, Demon, Alice
Cooper, Def Leppard, Bon Jovi, Europe, Stryper e
successivamente Poison,Cinderella e Warrant.
Heartland Rock :
Durante gli anni ottanta, ebbe un forte
successo il cosiddetto "Heartland Rock", indirizzato alla classe
lavorativa americana, caratterizzato da uno stile musicale semplice e rimandi
alla vita operaia americana.
Il principale rappresentante di questo
genere è senz'altro Bruce Springsteen. Agli inizi del decennio, Springsteen (già conosciuto
negli Stati Uniti dalla metà degli anni settanta grazie a due splendidi dischi,
il trionfale Born to Run del 1975 e lo scarno e
rabbioso Darkness on the Edge of Town del
1978) pubblica due ottimi album, il rockeggiante doppio The River del
1980 e l'acustico e intimistico Nebraskadel
1982, ma è grazie al suo album del 1984, Born in the U.S.A., che diventa star planetaria. Born in the U.S.A.,
disco commerciale e orecchiabile, raggiunge vendite da capogiro (15 milioni di
copie solo negli States) facendo conoscere il cantautore in tutto il mondo,
grazie anche a due riusciti videoclip (Born in the U.S.A. e Dancing in the
Dark) e a un mastodontico tour di 156 date conclusosi nell'ottobre del 1985 con
quattro serate al Coliseum di Los Angeles che hanno registrato il tutto
esaurito. Fu infatti grazie alle sue furiose, esaltanti e interminabili
esibizioni dal vivo che il cantante del New Jersey vide
accrescere la sua fama.
Un altro artista che può essere accostato
a Springsteen come genere è Bryan Adams,
accomunato dal feeling rock in termini di energia e di emozione e di una voce
roca e calda, che raggiunge dei registri alti, un po' come da tradizione
R&R anni cinquanta.
L'emergere dell'Alternative Rock :
Se è vero che durante gli anni ottanta le
Major assumono un controllo totale del gusto della massa e investono sempre più
spesso su progetti "a tavolino", è anche vero che questo porta a un
autentico movimento di emancipazione da parte dei giovani consumatori di musica
rock "autentica". Si fanno così strada numerose etichette
indipendenti, gestite da band e appassionati del genere.
L'alternative rock è un genere derivato
dal punk rock emerso negli anni ottanta ma divenuto abbastanza popolare negli
anni novanta. Il termine alternative venne coniato negli anni ottanta per
descrivere quelle band che si ispiravano al punk rock che facevano parte di
etichette indipendenti e non commerciali.
Come genere musicale, dell'alternative
rock fanno parte diversi sottogeneri che sono emersi dalla scena della musica
indipendente degli anni ottanta, come il grunge, il britpop, il gothic rock,
l'indie rock, l'indie pop e
molti altri. Significative influenze dell'alternative rock sono riscontrabili
anche in numerosi gruppi alternative metal come
i Jane's Addiction, i quali, includendo nella loro musica tanto elementi
alternative rock quanto influenze funk metal, evidenziano il carattere sincretico di tale
sottogenere del heavy metal nelle sue forme
iniziali. L'alternative rock è caratterizzato dalla presenza di elementi
stilistici della musica punk, che ha posto le basi per la musica alternativa
negli anni settanta.
Sebbene il genere sia considerato come
appartenente alla musica rock, molti suoi sottogeneri sono influenzati dalla
musica folk, il reggae, l'elettronica e il jazz. Ai tempi degli anni ottanta, il termine alternative
rock veniva utilizzato per indicare gli artisti underground di quel periodo,
tutti i generi che discendevano dal punk (post-punk, new wave, grunge) e, ironicamente, per
la musica rock degli anni novanta e del nuovo millennio. Mentre numerosi
artisti come i R.E.M. o i Red Hot Chili Peppers (i
quali hanno mescolato punk, rock,funk, e alcuni tratti rap, creando un genere molto particolare) hanno avuto un
successo commerciale, molti artisti di culto dell'alternative rock durante gli
anni ottanta incidevano e pubblicavano i propri lavori tramite etichette
indipendenti tanto da avere successo grazie alle radio universitarie.
Nessun commento:
Posta un commento