I Metallica sono un gruppo Thrash Metal Statunitense, formatosi a Los Angeles nel 1981.
Hanno fortemente contribuito allo sviluppo del loro genere, insieme a Megadeth, Slayer ed Anthrax.Con più di 100 milioni di dischi venduti, di cui 57 milioni nei soli Stati Uniti, sono annoverati tra i musicisti di maggior successo nella storia dell’Heavy Metal e del Rock contemporaneo.
Gli inizi (1981-1983)
Il gruppo fu fondato il 28 ottobre 1981 dal cantante e chitarrista James Hetfield e dal batterista Lars Ulrich.
I due, conosciutisi poche settimane prima tramite un annuncio sulla rivista Statunitense The Recycler, in poche settimane reclutarono il bassista Ron McGovney ed alcuni chitarristi transitori, tra cui Brad Parker e Jeff Warner.
La loro prima sessione di prove fu sostenuta nel garage di Ulrich, da quest’ultimo, da Hetfield e da Lloyd Grant.
Il moniker Metallica fu coniato nel 1982.
Il batterista Lars Ulrich stava infatti aiutando Ron Quintana, un agente di spettacolo specializzato nel lancio di gruppi emergenti, a scegliere un nome per una rivista da lui fondata con gli intenti di promuovere gruppi Metal e New Wave of British Heavy Metal.
Quintana propose a Ulrich due nomi: “Metallica” e “Metal Mania”, Lars disse che Metal Mania era un nome che si addiceva di più ad un giornale e decise invece di utilizzare “Metallica” per denominare il suo nuovo gruppo, scartando di fatto gli altri moniker “Blitzer”, “Grinder”, “Red Vette” e “Hcirlu Sral” (lo stesso nome di Lars letto al contrario).
Nei primi mesi del 1982 i Metallica registrarono la loro prima canzone, Hit the Lights, che fu pubblicata nella raccolta Metal Massacre, Volume 1 e poi inserita nella futura lista tracce del loro primo Disco.
Fu Lars Ulrich a convincere Brian Slagel, capo della Metal Blade Records, ad inserire il brano nella raccolta. Gli assoli chitarristici della prima versione di Hit the Lights furono composti da Lloyd Grant, il quale non divenne però mai un componente stabile del gruppo.
Infatti, pochi mesi dopo questa pubblicazione, Ulrich ingaggiò come chitarrista definitivo dei Metallica Dave Mustaine, originario di Huntington Beach ed ex membro dei Panic.
Nel luglio del 1982 dopo questo cambio di formazione i Metallica registrarono la Demo No Life ‘til Leather, che iniziò a dare fama al gruppo.
Successivamente i Metallica si esibirono in una serie di concerti tra Los Angeles e San Francisco e un estratto di queste performance si trova nel nastro “Live Metal Up Your Ass”.
Intanto però, a causa di litigi con Mustaine, McGovney se ne andò e la band, in cerca di un sostituto, decise di assistere ad un’esibizione del bassista dei Trauma Cliff Burton.
Lars e James lo videro durante la San Francisco Metal Night, e da quel momento rimasero colpiti dalla sua abilità, i tre musicisti decisero di reclutarlo immediatamente.
Cliff accettò praticamente subito di unirsi ai Metallica, alla sola condizione che la band trasferisse la sua sede a San Francisco, poiché Burton non aveva molta stima di Los Angeles, definita troppo caotica dal musicista.
Accettata la proposta, Cliff diede immediatamente il suo apporto alla band, contribuendo con la sua tecnica musicale e con nuove idee a livello compositivo, il contributo di Burton fu, per molti, essenziale per il futuro successo internazionale dei Metallica.
Kill ‘Em All, Ride the Lightning (1983-1986)
Nel 1983, dopo alcuni concerti di piccola entità, i quattro si recarono a Rochester, New York, per cominciare le prime registrazioni con Jon Zazula e la Megaforce Records.
Subito dopo l’arrivo a New York Dave Mustaine venne sostituito dal chitarrista Kirk Hammett, ex membro degli Exodus.
Mustaine se ne andò dal gruppo e fondò successivamente i Megadeth.
Lo stesso anno fu completato il primo album dei Metallica, prodotto da Zazula. Inizialmente doveva intitolarsi “Metal Up Your Ass”, ma per paura di problemi con la censura venne infine ribattezzato Kill ‘Em All.
Il Disco è a tutt’oggi ritenuto uno dei più importanti del genere Thrash Metal, grazie anche a canzoni storiche come Hit the Lights, The Four Horsemen, Jump in the Fire, Whiplash, Seek & Destroy e Metal Militia.
A dimostrazione del suo incredibile successo, l’album vendette in poco tempo 5 milioni di copie.
Nel 1984 il quartetto pubblicò un nuovo album, Ride the Lightning, registrato agli Sweet Silence Studios di Copenhagen per la prima volta con Flemming Rasmussen alla produzione e sotto contratto con la Elektra Records.
Rispetto a Kill ‘Em All, questo secondo lavoro presentò una maggiore versatilità nei ritmi ed una presenza più rilevante di sonorità melodiche ed introspettive (come nel caso del brano Fade to Black), oltre all’aggiunta di parti musicali capaci di mettere in maggiore rilievo la tecnica chitarristica di Kirk Hammett (come nel caso di Trapped Under Ice e della biblica Creeping Death).
Anche i testi presentarono elementi più ricercati, ad esempio quello di For Whom the Bell Tolls, che prese spunto dal sermone di John Donne Per chi suona la campana citato poi nel romanzo omonimo di Hemingway.
Proprio queste caratteristiche musicali distinsero i Metallica dagli altri grandi gruppi Thrash Metal del momento, ovvero Megadeth, Anthrax e Slayer, e permisero a Ride the Lightning di vendere circa 8 milioni di copie, di cui oltre la metà nei soli Stati Uniti.
Master of Puppets, la morte di Cliff Burton (1986-1987)
Nel 1986 i quattro incisero e pubblicarono per la Elektra Records un nuovo album intitolato Master of Puppets, anch’esso prodotto da Flemming Rasmussen.
Il Disco, di cui ebbero un certo successo Radiofonico la title track Master of Puppets e Welcome Home (Sanitarium), è da molti considerato il miglior lavoro dei Metallica mentre da altri addirittura il più importante prodotto del Thrash Metal e di tutto l’Heavy Metal in generale. Master of Puppets arrivò a piazzarsi alla posizione #29 della classifica Billboard, e fu forte di 12 milioni di copie vendute.
Al successo del Disco contribuì il tour promozionale che schierò la band in alcuni concerti al fianco di Ozzy Osbourne.
È risaputo che, a partire da quegli anni, nella band crebbe notevolmente il fenomeno dell’abuso di alcol.
Molti critici e fan dei Metallica li soprannominarono per questo “Alcoholica”.
Il 27 settembre 1986, durante un tour Europeo della band, il bus dei Metallica slittò e si ribaltò lungo una strada ghiacciata a Ljungby, in Svezia. Nell’incidente Cliff Burton fu scaraventato fuori da un finestrino e venne mortalmente schiacciato dall’autobus.
Scioccanti furono le testimonianze degli altri membri del gruppo, sopravvissuti indenni all’incidente.
Una delle più forti fu rilasciata da James Hetfield, che disse:
« Vidi l’autobus sopra di lui.
Vidi le sue gambe spuntare fuori. Crollai.
L’autista, ricordo, stava tentando di dare uno strattone alla coperta posta sotto il suo corpo per usarla per le altre persone.
Dissi soltanto ‘Non farlo, cazzo!’. Volevo uccidere quell’uomo.
Non so se fosse ubriaco o se passò sul ghiaccio. Tutto quello che sapevo fu che stava guidando e che Cliff non era più con noi. »
(James Hetfield)
I Metallica si fermarono per qualche tempo, indecisi sul da farsi, e presero in seria considerazione il ritiro dalle scene.
Invece, sostenuti anche dai familiari del defunto bassista, decisero di riprendere a suonare e ad onorare la memoria di Burton con nuove tracce.
Molti gruppi dedicarono canzoni a Cliff Burton, che è tutt’oggi ritenuto uno dei migliori bassisti della storia dell’Heavy Metal.
Tra i più famosi vi furono gli Anthrax e i Megadeth, che per commemorare la morte del giovane bassista composero rispettivamente le canzoni Among The Living dall’album omonimo e In My Darkest Hour da So Far, So Good… So What!.
…and Justice for All (1987-1991)
Furono così aperte le audizioni per trovare un nuovo bassista.
La scelta cadde all’inizio su Les Claypool, amico d’infanzia di Hammett.
Hetfield e compagni, però, pur notando le doti del musicista, rinunciarono ad assumerlo a causa del suo stile troppo vicino al Funk (insieme all’ex Possessed Larry Lalonde, Claypool oggi milita nei Primus).
Proseguite le audizioni, il 28 ottobre 1986 Jason Newsted, ex Flotsam and Jetsam, fu annunciato pubblicamente come nuovo bassista dei Metallica.
Poco dopo l’arrivo di Newsted al basso, nei primi mesi del 1987, prese il via il tour Damaged Inc.. Nel luglio dello stesso anno ci fu anche la pubblicazione dell’EP Garage Days Re-Revisited, contenente Cover di gruppi Metal ed Hardcore Punk come Misfits e Diamond Head.
Nel 1988 il quartetto Californiano registrò e pubblicò un nuovo album, …and Justice for All.
Inizialmente doveva essere prodotto da Mike Clink, reduce dall’ottima esperienza con i Guns N’ Roses, ma la band lo licenziò poco dopo non riuscendo a trovare con lui un sound adeguato, e chiamarono di nuovo Flemming Rasmussen.
Il Disco è considerato, a tutt’oggi, il lavoro più tecnico del gruppo.
L’innesto di Jason Newsted non si fece però sentire nell’economia generale dell’album, perché, come sostennero Hetfield e Ulrich, il loro nuovo compagno di band non prese parte al mixaggio. …and Justice for All venne comunque ritenuto un grande lavoro e vendette più di 14 milioni di copie, grazie anche al tour Damaged Justice, ritenuto uno dei migliori della storia del gruppo.
Da questo album venne estratto anche il primo vero singolo dei Metallica, ovvero One, brano che trae ispirazione dal romanzo pacifista di Dalton Trumbo - E Johnny prese il fucile, in cui si racconta l’allucinante condizione di un soldato della I guerra Mondiale rimasto muto, sordo, cieco e privo di braccia e gambe al seguito di un’esplosione.
Della traccia fu girato nel 1989 il primo video del gruppo, contenente spezzoni dal film tratto dal romanzo, anch’esso diretto da Dalton Trumbo e anch’esso intitolato E Johnny prese il fucile.
L’album contenne anche la traccia To Live Is to Die, celebre brano strumentale della band dedicato alla memoria di Cliff Burton.
Nel 1990 viene pubblicato il cofanetto The Good the Bad & the Live in edizione limitata, contenente materiale raro ma già pubblicato in precedenza, soprattutto Cover.
Primi anni ‘90 (1991-1995)
Nel 1991 I Metallica pubblicarono un nuovo album, l’omonimo Metallica, prodotto dall’affermato produttore Bob Rock, noto anche per aver lavorato con i Mötley Crüe, i Bon Jovi e Cher.
Il Disco debuttò al primo posto della classifica Billboard e fu soprannominato dai fan Black Album per via della copertina quasi completamente nera, salvo che per il logo del gruppo visibile in controluce e per il serpente simbolo della Gadsden flag (il soprannome Black Album intende inoltre richiamare il famosissimo White Album dei Beatles).
Il Disco fu anche il maggiore successo commerciale del gruppo grazie alle 38 milioni di copie vendute, e fu trainato dai famosi singoli Enter Sandman, vincitore di un Grammy Award come Best Metal Performance nel 1992, e Nothing Else Matters.
Al contrario del Disco precedente, il Black Album presenta giri di basso piuttosto rafforzati, e perciò Jason Newsted fu visto di buon occhio dalla critica per aver dato un maggiore contributo alle sonorità dell’album.
Metallica ricevette però anche alcune critiche, specialmente dai fan di vecchia data, che non accettarono l’abbandono seppur parziale delle sonorità Thrash a favore di altre più semplici ed orecchiabili.
Grazie a questo cambiamento, i Metallica divennero però una delle maggiori realtà musicali del periodo, partecipando così ad importanti concerti tra cui il Freddie Mercury Tribute Concert del 1992, evento organizzato in memoria del vocalist dei Queen Freddie Mercury (del quartetto Britannico avevano già Coverizzato Stone Cold Crazy, nel 1990), dove suonarono insieme ad altri artisti come Robert Plant dei Led Zeppelin, Elton John, David Bowie, Roger Daltrey dei The Who, Zucchero, Liza Minnelli, Tony Iommi dei Black Sabbath ed i Guns N’ Roses.
Nel 1992 i Metallica intrapresero un tour negli USA con i Guns ‘N Roses, il GNR-Metallica Stadium Tour, tra luglio e ottobre dello stesso anno, con una data anche in Canada.
Durante questo tour James Hetfield si ruppe un braccio e venne sostituito alla chitarra dal tecnico addetto alle chitarre del gruppo.
Un anno dopo avviarono il Nowhere Else To Roam Tour, di cui una tappa fu tenuta a Torino il 22 giugno dello stesso anno, allo Stadio delle Alpi.
La città ospitava all’epoca il maggior fan club del gruppo in Italia.
A novembre uscì il primo album Live del quartetto di Los Angeles, denominato Live Shit: Binge & Purge, ben accolto dai fan nonostante l’elevato costo e capace di buone vendite.
Nel 1994 la band proseguì con i tour, suonando anche al festival Woodstock ‘94.
Load, Re-Load, Garage Inc., S&M (1995-2000)
Il 14 dicembre 1995 i Metallica registrarono il Disco The Lemmy’s a.k.a. Metallica - Happy Birthday, Uncle Rotter!, album composto in augurio ai 50 anni di Lemmy Kilmister.
Il Disco fu accompagnato, pochi mesi dopo, da un EP contenente quattro Cover dei Motörhead.
Nel 1996 fu pubblicato l’album Load, trainato dai singoli Until It Sleeps e Mama Said.
In quel periodo avvenne il tanto discusso cambiamento di look dei Metallica, che abbandonarono il look Metal degli esordi per quello più “pulito” con capelli corti ed abbigliamento da strada, accompagnato da alcuni tatuaggi.
Questo mutamento fu avvertito anche a livello musicale: infatti, per la prima volta, la band propose sonorità più simili all’Hard Rock.
In origine Load fu pensato come doppio album, ma il produttore Bob Rock e la band scartarono l’idea, preferendo pubblicare l’anno seguente l’album Re-Load.
Questo Disco era stilisticamente vicino a Load e conteneva perlopiù rifacimenti di canzoni composte dai quattro per l’album precedente, tra le quali spicca la ormai famosa Fuel, in origine intitolata Fuel for Fire.
Molti di questi brani ebbero un notevole successo Radiofonico (Until It Sleeps, Mama Said, Hero of the Day, King Nothing, The Memory Remains, The Unforgiven II e Fuel).
Nel 1998 il quartetto registrò il doppio album di Cover Garage Inc.. Il primo CD del Disco conteneva degli inediti, ispirati da band come Misfits, Thin Lizzy, Mercyful Fate, Black Sabbath e perfino da Bob Seger (la sua Cover Turn the Page, di discreto successo Radiofonico) e Nick Cave.
Il secondo raccoglieva invece tutte le canzoni di Garage Days Re-Revisited, le Cover più recenti e B-side risalenti al 1984.
Dal Disco fu estratto anche il singolo Whiskey in the Jar, cover dei Thin Lizzy, vincitore di un Grammy come Best Hard Rock Performance nel 2000.
Il 7 marzo 1999 i quattro vennero inclusi nella “Walk Of Fame” di San Francisco, e l’allora sindaco Willie Brown proclamò nella città il “giorno ufficiale dei Metallica”.
Tra il 21 e il 22 aprile dello stesso anno, il gruppo registrò alcune performance con l’Orchestra di San Francisco (SFSO), allora condotta da Michael Kamen (che aveva già collaborato con Bob Rock in Nothing Else Matters).
Aiutato dal suo staff, Kamen compose versioni Sinfoniche di brani dei Metallica a partire da Ride the Lightning del 1984 e, insieme al quartetto, scrisse anche i brani No Leaf Clover e Human.
Il risultato di questo lavoro fu l’album S&M (1999).
Gli scontri con Napster (2000-2001)
Nel 2000 il quartetto di Los Angeles scoprì che una Demo della loro canzone I Disappear era stata distribuita gratuitamente su Internet, mediante Napster.
La traccia in questione era incompleta ed avrebbe dovuto essere pubblicata in seguito, insieme alla colonna sonora di Mission Impossible II.
Dopo aver trovato disponibili sulla rete anche altre loro canzoni, i Metallica avviarono un’azione legale contro Napster.
Durante il processo chiesero ai giudici l’espulsione dal sito dei 300.000 utenti che avevano scaricato i loro brani. Dai quattro furono intentate azioni legali anche contro la Yale University, la University of Southern California e la Indiana University, che non avevano bloccato Napster dai loro campus. Lars Ulrich rilasciò alcune interviste dicendo:
« Non ho nulla contro il download delle canzoni… ma non prima che l’album sia pubblicato. »
(Lars Ulrich)
Nel 2001, dopo quasi un anno di contenzioso, i Metallica e Napster giunsero ad un accordo.
Grazie ad esso alcuni utenti del sito, peraltro non denunciati individualmente, furono bannati.
Durante la controversia molti siti web realizzarono parodie animate dei Metallica, illustrati come Rocker egoisti ed egocentrici che se la prendevano con i loro fan.
Il più noto cartone satirico sui quattro fu Napster Bad!, realizzato dal sito Internet Camp Chaos. Anche alcuni critici musicali presero in giro Ulrich, storpiandone il nome Lars in “Lar$”.
Molti fan di vecchia data abbandonarono i Metallica per il fatto di aver diffuso le loro canzoni, e le relative registrazioni Demo e Live, via Internet.
Il quartetto si difese, comunque, dicendo che Napster aveva permesso l’accesso libero al catalogo di tutti i loro brani, cosa che li aveva mandati su tutte le furie, al punto di avviare un procedimento giudiziario.
L’arrivo di Robert Trujillo, St. Anger (2001-2004)
Nel 2001 il bassista Jason Newsted lasciò la band, vinto da alcune controversie con gli altri componenti.
Jason diede così avvio ad un nuovo progetto con la band Echobrain.
Un ulteriore duro colpo all’unità del gruppo giunse nel luglio dello stesso anno, quando Hetfield si allontanò dalla band per iniziare un programma di riabilitazione dall’alcolismo.
Fu lo stesso Newsted a dichiarare apertamente, onde evitare speculazioni ed equivoci, che James non aveva mai fatto uso di droghe.
Per quasi un anno, i Metallica sospesero la loro attività musicale e per questo motivo rischiarono seriamente lo scioglimento.
L’improvviso ritorno di Hetfield nel 2002 scongiurò la dipartita dei Metallica, e permise alla band di iniziare un nuovo iter compositivo. All’inizio dell’anno successivo il gruppo trovò anche un nuovo bassista, Robert Trujillo, già al lavoro con Ozzy Osbourne, Suicidal Tendencies ed Infectious Grooves, entrò a far parte della band dopo la registrazione del nuovo Disco, registrato con Bob Rock alla produzione e come bassista provvisorio.
Nel giugno del 2003 i Metallica pubblicarono così l’album St. Anger, che debuttò al primo posto della classifica Billboard.
Le prime canzoni del Disco erano state scritte nell’aprile del 2001, quando i Metallica erano ancora in cerca di un sostituto per Newsted.
Non avendolo ancora trovato, le parti di basso di St. Anger furono suonate provvisoriamente dal produttore Bob Rock.
L’album, più aggressivo e lontano dalla svolta Hard Rock degli anni novanta, nei soli Stati Uniti vendette oltre un milione di copie, ma fu fortemente criticato sia dalla critica che dai fan, soprattutto a causa del mixaggio, giudicato di scarsa qualita.
Pochi mesi dopo l’uscita di St. Anger, la band partì per il Summer Sanitarium Tour 2003 insieme a Limp Bizkit, Linkin Park, Mudvayne e Deftones. Nello stesso anno Master of Puppets e Metallica entrarono a far parte della lista dei 500 migliori album secondo Rolling Stone, rispettivamente ai numeri 167 e 252.
Sempre nel 2003, su esplicita richiesta di Johnny Ramone, i quattro parteciparono alla creazione dell’album tributo ai Ramones we’re a Happy Family, suonando la canzone 53rd & 3rd.
Agli MTV Video Music Awards del 2003, i Metallica suonarono in successione i main Riff di quattro canzoni Rock: Are You Gonna Go My Way di Lenny Kravitz, Smells Like Teen Spirit dei Nirvana, Seven Nation Army degli White Stripes e Beat It di Michael Jackson.
Il documentario Some Kind of Monster, il Live Earth, Death Magnetic (2004-2009)
Nel 2004 uscì il documentario Some Kind of Monster, pubblicazione che illustrò le fasi della produzione dell’album St. Anger ed offrì una visione da vicino del gruppo di Los Angeles.
In esso Jason Newsted in persona dichiarò di non voler entrare - in virtù del suo abbandono - nei problemi interni al gruppo, già presenti ai tempi di …and Justice for All (1988).
Dopo il Madly in Anger with the World Tour con i Godsmack, sempre nel 2004, la title track di St. Anger fu premiata con un Grammy come Best Metal Performance.
Dopo tale apparizione i Metallica si concessero una pausa biennale. Il 16 febbraio 2006 i quattro annunciarono sul loro sito ufficiale di aver rescisso il contratto con Bob Rock per unirsi al produttore Rick Rubin, famoso per il suo lavoro con i Red Hot Chili Peppers, gli Slayer, i Beastie Boys, i System of a Down, i Run DMC e Johnny Cash.
La band annunciò anche l’uscita del loro nono album, fissata per metà del 2007 e poi rinviata a febbraio 2008, e per cui erano stati fino a quel momento scritti 25 brani.
Il 6 giugno 2006 i Metallica eseguirono dal vivo una canzone nuova a Berlino, all’interno del tour Escape from the Studio ‘06.
Successivamente ne suonarono un’altra in Sud Corea, durante il Download Festival. Nell’agosto dello stesso anno parteciparono al tour Summer Sonic in Giappone, insieme ai Linkin Park.
Nel febbraio del 2007, la Sony BMG ha pubblicato un album dedicato ad Ennio Morricone. Per questo Disco i Metallica hanno suonato The Ecstasy of Gold, già nella colonna sonora del film Il buono, il brutto, il cattivo (1966), noto film di Sergio Leone, e conosciuta fra i fan anche con il titolo Alcoholica.
Infatti il brano è stato utilizzato dai Metallica per aprire i loro concerti nel periodo tra il 1983 al 1995 e dal 1998 a oggi.
Il 7 luglio presero invece parte al concerto Live Earth, suonando le canzoni Sad But True, Nothing Else Matters ed Enter Sandman.
Nell’estate 2008, i Metallica sono stati impegnati in un tour intitolato Spring/Summer Tour 2008 dove partecipano a numerosi festival, tra i quali l’Ozzfest, e il 22 luglio i Metallica hanno suonato all’Arena Parco Nord di Bologna, in quella che è stata la loro unica data Italiana.
Il 12 settembre 2008 è uscito il nono album in studio, intitolato Death Magnetic, il primo album registrato con l’attuale bassista Robert Trujillo e il primo prodotto da Rick Rubin in sostituzione di Bob Rock.
Prima dell’uscita di Death Magnetic, era uscito il primo singolo estratto The Day That Never Comes, del quale è stato registrato un video. Rispetto a St.Anger, Death Magnetic presenta una batteria dal suono secco ma del tutto diverso dal precedente Disco, numerosi assoli di chitarra di Kirk Hammett e Riff che riportano fortemente ai tardi anni ‘80.
Tutto ciò fa del Disco l’atteso ritorno all’Heavy Metal.
The Complete Metallica, Rock and Roll Hall of Fame (2009-)
Il 31 marzo 2009 è stato pubblicato il digital box set The Complete Metallica contenente tutta la loro Discografia ufficiale, disponibile esclusivamente su iTunes.
Dal 28 aprile è disponibile anche presso altri rivenditori digitali.
The Complete Metallica contiene l’intero catalogo ufficiale della band, con 163 brani di grande valore, a partire dal primo album “Kill ‘Em All” fino all’ultimo “Death Magnetic”, passando anche per uscite come il doppio Disco di cover “Garage Inc.”, il Live del 1999 “S&M” e l’EP “Some Kind Of Monster”.
Per gli acquirenti ci saranno in più otto bonus Live tracks: “The Four Horsemen”, “Whiplash”, “For Whom the Bell Tolls”, “Creeping Death”, “Battery”, “The Thing That Should Not Be”, “One”, e ”…And Justice For All”.
Il 29 marzo è inoltre uscito il videogioco Guitar Hero: Metallica contenente 28 tra i brani migliori di tutta la carriera della band.
Il 4 aprile a Cleveland si è tenuta per la band (e per Cliff Burton) la cerimonia di introduzione alla Rock and Roll Hall of Fame dove saranno inserite tutte le leggende del Rock.
La band è stata introdotta da Flea dei Red Hot Chili Peppers.
Inoltre in un’intervista Kirk Hammett aveva anticipato che per l’occasione il gruppo avrebbe ospitato l’ex bassista Jason Newsted, costituendo un occasionale reunion del gruppo in formazione storica per l’evento.
Era comunque presente anche l’attuale bassista Robert Trujillo.
I 5 membri della più grande Thrash Metal band si sono esibiti tutti insieme, suonando Master of Puppets e Enter Sandman, e come ultima canzone è stata suonata Train Kept a Rollin’ degli Yardbirds insieme ad altri 5 ospiti speciali: Joe Perry (Aerosmith), Jeff Beck (The Yardbirds), Jimmy Page (Led Zeppelin), Ron Wood (Rolling Stones) e Flea (Red Hot Chili Peppers).
Inoltre, alla cerimonia ha partecipato anche il padre di Cliff, Ray Burton, e ha espresso i più sentiti ringraziamenti da parte sua verso i fans del figlio che ancora oggi lo acclamano e gli rendono omaggio.
Stile ed influenze
Ad inizio carriera i Metallica si presentavano al pubblico con un chiaro orientamento thrash metal, sia nelle sonorità che negli atteggiamenti.
Fino ai primi anni ‘90, il loro look era caratterizzato da capelli molto lunghi, jeans strappati e t-shirt tipicamente Metallare, oppure semplicemente nere sin dal tour per …and Justice for All.
Questa immagine veniva, molto spesso, considerata adatta al violento e potente sound espresso.
Nel 1996, influenzati da stili musicali come l’Hard Rock ed il Blues, i Metallica decisero di trasformare radicalmente il proprio modo di apparire in pubblico, tutti i membri della band si tagliarono i capelli e vestirono in modo più casual, la scelta portò numerose critiche al gruppo, specialmente dai fan di vecchia data, amanti del Thrash, che non tardarono ad esprimere il loro dissenso, o allontanandosi dalla band o criticandone per molti anni le scelte.
In Kill ‘Em All e Ride the Lightning si può ascoltare un suono ispirato ai Black Sabbath, Motörhead, Diamond Head, Saxon, Thin Lizzy, Judas Priest, Iron Maiden, King Diamond, e in generale alla NWOBHM e all’Hard Rock.
Non meno rilevante fu l’influenza da parte di gruppi Hardcore Punk, come Misfits, G.B.H. e Discharge. Inoltre lo stile musicale di Kirk Hammett, come egli stesso sostenne in alcune interviste, presenta similitudini con il sound di Jimi Hendrix, Joe Satriani e Carlos Santana.
Nei loro primi lavori i Metallica si ispirarono spesso ai racconti di Howard Phillips Lovecraft per la composizione dei testi, questo è particolarmente evidente nelle canzoni The Thing That Should Not Be e Through the Never e nella strumentale The Call of Ktulu, per la quale i Metallica hanno rivelato di essersi ispirati, appunto, al racconto The Call of Cthulhu.
A metà degli anni novanta, con gli album Load e Re-Load, le influenze del gruppo si orientarono anche verso Hard Rock, Blues e Country.
Così ai Metallica fu permesso di accedere a sonorità meno aggressive e a ritmi meno sostenuti e poterono inserire nuovi strumenti musicali come l’organetto ed il violino. Importanti spunti giunsero anche dall’Alternative Rock.
Il sound di Garage Inc. può inoltre essere comparato con quello di Thin Lizzy, Mercyful Fate, Bob Seger e Nick Cave, essendo questo Disco composto anche da Cover degli artisti appena citati. Con St. Anger, pubblicato nel 2003, il gruppo è tornato a sonorità leggermente più vicine al Thrash Metal.
Invece con Death Magnetic il gruppo presenta sonorità tipicamente Thrash anni ottanta ed anche Heavy Metal, nonostante l’album sia stato definito più melodico.
I Metallica ispirarono invece moltissimi gruppi musicali a venire tra cui Pantera, Machine Head, Cannibal Corpse, White Zombie, Faith No More, Alice in Chains, System of a Down, Slipknot e Deftones.
Ciò è confermato anche dal fatto che alcuni di essi si ispirarono al celebre nome della band Losangelina per ideare il loro. Ne sono un esempio i Beatallica (che ibridano le canzoni dei Metallica con quelle dei Beatles) e gli Skatallica (che suonano ska punk). Inoltre “Metallica” è stato indebitamente usato per alcune linee di prodotti cosmetici e di biancheria intima, da aziende come Victoria’s Secret e Guerlain.
Molte sono anche le band che hanno riproposto canzoni ed album dei Metallica.
Gli Apocalyptica pubblicarono nel 1996 l’album Plays Metallica By Four Cellos, mentre i Trivium, oltre a proporre le Cover di Master Of Puppets e For Whom The Bell Tolls, hanno creato sonorità ed iconografia affini a quelle del gruppo Losangelino.
Anche i Dream Theater hanno Coverizzato Master of Puppets, mentre One è stata riproposta dai Korn a MTV Metallica Icon, dai Testament, dagli Evanescence e dai Children of Bodom, e Welcome Home (Sanitarium) dai Limp Bizkit (a MTV Metallica Icon nel 2003), dagli Anthrax e dai Bullet for My Valentine, che inoltre hanno interpretato anche Creeping Death.
Il singolo Fuel, fu invece riproposto, sempre agli MTV Metallica icon, da Avril Lavigne.
No Remorse, invece, è stata ripresa dai Pantera e dai Cannibal Corpse, mentre Nothing Else Matters è stata interpretata da Marco Masini in Italiano con il titolo E Chi Se Ne Frega.
Sad but True fu riproposta perfino in una curiosa versione Rapcore da Snoop Dogg, sempre a MTV Metallica Icon nel 2003.
Anche i Motörhead hanno composto una Cover, precisamente di Enter Sandman, intitolata Fuck Metallica (Enter Sandman).
Invece Battery è stata Coverizzata dai Van Canto e, stranamente, anche dai “nemici” Megadeth.
Critiche ed ostilità
Dopo il Black Album…
Il cambiamento di genere musicale e quello di look dei Metallica, dopo il loro album omonimo del 1991, alimentarono moltissime critiche espresse da fans, critici di settore ed altri gruppi musicali.
Alla band di Los Angeles fu contestato in particolare il fatto che questo cambio stilistico fosse avvenuto proprio in un momento in cui i gruppi Heavy Metal ricevevano minori attenzioni dai Mass Media e, di conseguenza, altri stili riscuotevano migliori successi di vendite rispetto alla musica Heavy Metal.
I Metallica furono così descritti come un gruppo più legato al denaro e al successo che alla musica in sé, una sorta di band dal doppio volto, capace di esprimere delle cose attraverso i testi poi non condivise nelle vita reale.
Dalle critiche non fu risparmiato nemmeno Bob Rock, che dei Metallica aveva prodotto gli album usciti dal 1991 al 2003, contribuendo in parte alla loro svolta sonora.
Questa scelta del gruppo portò a un abbandono dei fan di vecchia data e ad una quantità enorme di critiche.
Pesanti critiche giunsero alla band californiana da parte dei Manowar, il cui leader e bassista Joey DeMaio rilasciò una dichiarazione nel 1999 rispondendo alla domanda: “Cosa pensi dei Metallica?”.
« Mi spiace, non ascolto musica country. »
(Joey DeMaio)
Anche Kerry King degli Slayer espose una sua dichiarazione sulla svolta dei Metallica. In un’intervista a Metal Hammer disse:
« Non so più chi è quella band. Chi sono i Metallica? Sono quelli che realizzarono Master of Puppets e Ride the Lightning, o quelli arrivati al punto di sentirsela di pubblicare Load e Re-Load? »
(Kerry King)
I Metallica cercarono di rispondere più volte a queste dichiarazioni dicendo che la loro nuova scelta musicale era nata da un lungo processo di modifica del sound, già iniziato con il Disco …and Justice for All.
Inoltre sostennero che il cambio di look era nato di conseguenza e non come semplice ricerca di attenzione da parte dei Media.
St. Anger presenta sonorità più dure e più grezze rispetto agli album precedenti Load e Re-Load, caratteristica questa che fu in parte apprezzata dai critici musicali.
Tuttavia i fan ne biasimarono la qualità della produzione, specie per quanto riguardava le parti vocali di Hetfield, l’arrangiamento mixeristico della batteria di Ulrich, i testi spesso di tema scontato e la rarità di assoli di chitarra, fatto fino ad allora del tutto inusuale per il gruppo.
Rispetto a St. Anger, Death Magnetic è un album più Progressive, grazie alla presenza di assoli di chitarra di Kirk Hammett, inoltre l’impronta Thrash è tornata.
In parte lo si deve anche al nuovo produttore dei Metallica, Rick Rubin, che ha sostituito Bob Rock.
A differenza del lavoro di quest’ultimo sul precedente album, Rick non ha semplificato le cose, ma anzi le ha rese più complesse, a cominciare dai Riffs delle chitarre e dai testi delle canzoni.
Inoltre, il suo lavoro ha motivato la band a tirare fuori il meglio per lunghi periodi, a differenza di quanto si faceva da qualche anno.
Jason Newsted
Jason Newsted fu ingaggiato come membro dei Metallica in seguito alla prematura scomparsa di Cliff Burton, il bassista più amato nella storia della band.
Così Jason, nei tredici anni in cui rimase nel gruppo, ricevette costanti critiche relative al suo stile ed alle sue capacità musicali, definite nettamente inferiori rispetto a quelle di Cliff.
Jason fu soprannominato, fin dal suo esordio, “Jason Newkid” (Jason Nuovo-ragazzo).
A differenza di Burton, che suonava il basso avvalendosi spesso del Fingerstyle, Newsted preferiva l’utilizzo del plettro (anche se occasionalmente suonava con le dita).
Questo fatto fu visto dai fan come segno della sua incapacità e portò alle prime critiche sul musicista.
Poco tempo dopo il suo ingresso nel gruppo, i Metallica pubblicarono il Disco …and Justice for All, che segnò il vero e proprio debutto di Jason con questa band.
Nel Disco lo stile della composizione risultò molto diverso rispetto ai precedenti lavori, specialmente nelle linee di basso, letteralmente sepolte dalle numerose tracce di chitarra ritmica di Hetfield, e quindi difficilmente riconoscibili all’interno dell’economia dei brani. Inoltre il sound generale del basso risultò molto meno “sporco” rispetto soprattutto a Kill ‘Em All, nonché molto più tecnico.
I fan accusarono di questo cambiamento proprio Jason, che comunque affrontò con pazienza le critiche e anche la lunga serie di scherzi a lui rivolti durante il tour di due anni che seguì la pubblicazione di …and Justice for All.
Dopo tredici lunghi anni di collaborazione con la band, però, Jason si rese conto che mai si sarebbe colmato l’enorme distacco che il pubblico provava nei suoi confronti.
Vinto dalla continua sensazione di non essere stato completamente accettato come sostituto del suo predecessore, lasciò la band nel gennaio 2001 dichiarando:
« …il danno fisico che ho fatto a me stesso per suonare la musica che amo… »
Nel 2002 Jason si unì alla band Canadese Voivod. L’attuale bassista dei Metallica, Robert Trujillo, propone sonorità molto ispirate dai gruppi in cui militava in precedenza (Suicidal Tendencies, Infectious Grooves).
Dave Mustaine e i Megadeth
La più famosa diatriba che i fans dei Metallica ricordino scoppiò tra Lars Ulrich e James Hetfield da una parte, e l’ex chitarrista del gruppo Dave Mustaine e la sua nuova band Megadeth dall’altra.
I primi contrasti tra Dave e i Metallica avvennero quando il musicista faceva ancora parte del gruppo di Los Angeles.
Il DVD del 2004 Some Kind of Monster mostra proprio l’origine dell’ostilità Mustaine-Metallica. Hetfield e Dave arrivarono ad un furente litigio quando Mustaine, recatosi a casa di Ron McGovney (primo bassista dei Metallica), sciolse i cani del padrone di casa nella villa, ed uno di questi salì sulla macchina di McGovney defecandoci sopra.
Hetfield, che si trovava anch’egli nella villa, disse a Mustaine di legare immediatamente tutti i cani, davanti al suo rifiuto, Hetfield iniziò a prendere gli animali a calci, generando così una violenta rissa tra i due.
In seguito McGovney lascio la band, probabilmente in seguito a un litigio con Mustaine (come lo stesso bassista ha confermato): sembrerebbe che Mustaine, dopo essersi ubriacato bevendo whisky, avesse versato della birra sui pickup del basso della Washburn dichiarando apertamente che egli odiava McGovney.
Dopo questo avvenimento dovette cambiare basso poiché rotto.
Decise in seguito, sotto consiglio della sua ragazza, di abbandonare la band. Sarà sostituito dal celebre Cliff Burton, l’unico membro dei Metallica con cui Mustaine non ha mai avuto diverbi (e a cui anzi dedicherà una canzone, In My Darkest Hour, quando saprà della sua morte).
Il definitivo abbandono del chitarrista, invece, ci fu nell’aprile del 1983, quando, Mustaine e i Metallica si stavano recando a New York per incontrare il produttore Jon Zazula.
Dave era alla guida del furgone del gruppo quando, a causa del suo stato di continua ubriachezza, perse il controllo del veicolo e finì in un fossato.
Non sopportando più i suoi comportamenti, Hetfield ed Ulrich decisero di allontanarlo dalla band e lo portarono alla più vicina fermata dell’autobus per farlo tornare a Los Angeles.
Successivamente furono rilasciate alcune interviste dai diretti interessati.
La più importante fu quella rilasciata proprio da Dave nel 1998:
« Io rispetto ancora molto James. Rispetto la sua abilità come musicista e mi manca. Ma c’è una ragione per cui finì, legata sicuramente all’uso da parte mia di alcool e droga, che lui non utilizzò mai. Spesso aveva da ridire per il fatto che io fossi un violento coglione. Lui non lo era. Era una persona molto gentile quando eravamo insieme, anche se gli piaceva ascoltare musica molto potente. Guidavamo a 60 miglia all’ora su e giù per la strada principale della Pacific Coast nella nebbia, ubriachi, ascoltando i Venom. »
(Dave Mustaine)
La faida tra Dave e i Metallica continuò quando il chitarrista iniziò a sostenere pubblicamente di aver scritto molte delle canzoni della sua ex band, e in particolare Leper Messiah.
Hetfield rifiutò di riconoscere la paternità di questi brani a Mustaine. In tutta risposta tra i fan dei Megadeth nacque la convinzione che anche la canzone Master of Puppets, ritenuta uno dei capolavori del gruppo di Los Angeles, fosse in realtà un suo lavoro e accusarono i Metallica di essere dei ladri.
La situazione si risolse, dopo innumerevoli dichiarazioni violente, con un nulla di fatto, a tutt’oggi i Metallica mantengono i diritti su questi brani.
Mustaine si consolò soltanto per aver ottenuto i diritti per The Mechanix, il brano presente nel loro Demo No Life ‘til Leather. Il brano in questione entrò nel primo album dei Megadeth, Killing Is My Business… and Business Is Good! (1985).
I Metallica avevano comunque una minima percentuale del copyright del pezzo, e poterono scrivere un brano musicalmente simile ma con un testo diverso: il risultato s’intitolò The Four Horsemen.
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